Modern classical ~ Ambient ~ Experimental
Multiverse | Marco Di Stefano
“Le menti degli uomini sono specchi di altre menti”
-Hume-
Pluralità di mondi, dimensioni e linguaggi paralleli: la musica che incontra la poesia, in feconda commistione, e si fa sintesi di verbo e di sentire. In questo suo ultimo lavoro, Marco di Stefano mette in musica sei poesie di Lucilla Trapazzo*, ne raccoglie le suggestioni sonore e le reinventa. L’incontro tra due linguaggi artistici apparentemente diversi diventa comunanza in cui identificarsi. Il passaggio dal codice della parola, concreta e scolpita, alla nota, segno aereo ed elusivo, rivela profondo desiderio di scoperta e di testimonianza. Se la poesia di Lucilla Trapazzo è custode di sentire, specchio e isomero di storie che narrano l’altro da sé, la trasposizione in musica di Marco di Stefano è un atto di coraggio, si apre ed entra in un mondo percettivo estraneo e lo fa proprio. Il rigo musicale diventa una vera e propria re-invenzione, una sintesi, e allo stesso tempo un codice a doppio canale, mano aperta per accogliere le differenze.
*dalle raccolte Ossidiana, Volturnia Ed., 2018, e Dei Piccoli Mondi, Il Leggio, 2019.
Credits
Eseguito, registrato e masterizzato da Marco Di Stefano
Artwork: BeatArt